We Animals / Noi Animali, Jo-Anne McArthur in tour in Italia
La famosa fotoreporter Jo-Anne McArtur arriva per la prima volta in Italia per presentare Noi Animali, traduzione ed edizione italiana del suo libro We Animals, pubblicato in versione arricchita da scatti inediti e con la prefazione di Roberto Marchesini, dalla casa editrice Safarà Editore. Jo-Anne, in un ciclo di incontri a cura di Essere Animali, presenterà Noi Animali il 15 settembre a Firenze e il 18 settembre a Milano. In dialogo con lei noti giornalisti nazionali che si occupano nelle loro inchieste di indagare la condizione degli animali nella nostra società.
15 SETTEMBRE ore 18.30 FIRENZE
presso Saloncino delle Murate, Via dell’Agnolo 1/A
introduce Lorenzo Guadagnucci, scrittore e giornalista del Quotidiano.net è tra i promotori del Comitato Verità e Giustizia per Genova e del gruppo Giornalisti contro il razzismo. È autore del libro “Restiamo Animali” (edizioni Terre di Mezzo, 2012) e redattore del programma radiofonico Restiamo animali, in onda su Controradio e su Radio Città del Capo.
– alla fine della conferenza Buffet veg (5€)
18 SETTEMBRE ore 18.30 MILANO
presso Lombardini22, Via Lombardini 22
introduce Silvia Amodio > fotografa e giornalista ha collaborato con settimanali e mensili (Airone, D la Repubblica delle Donne, Anna, l’Espresso, Mondo Sommerso, New Age, Famiglia Cristiana), pubblicando articoli e immagini in rubriche dedicate al mondo animale. Negli ultimi anni si è affermata nel campo della fotografia d’autore in Italia e all’estero, prediligendo Musei e Istituzioni per esporre i suoi lavori.
– alla fine della conferenza Buffet veg (5€)
Chi è Jo-Anne McArthur:
Fotoreporter, scrittrice e attivista originaria di Toronto, Canada, è una figura estremamente interessante nel panorama internazionale dell’attivismo a favore degli animali e per il suo lavoro è stata inclusa nella lista WOMEN dell’HuffPost “Le 10 donne che stanno cercando di cambaire il mondo” ed è presente tra i venti attivisti segnalati nel libro The Next Eco Warrior di Emily Hunter.
We Animals è il progetto che Jo-Anne McArthur sta portando avanti da oltre dieci anni per svelare la drammatica situazione in cui versano gli animali nei sette continenti e in quaranta Paesi del mondo. Il progetto, del quale il libro rappresenta una selezione, documenta la presenza degli animali in contesti umani, allo scopo di abbattere le barriere che questi ultimi hanno eretto e che permettono di trattare gli animali non-umani come oggetti, e non come esseri la cui vita ha un significato morale. Il libro contiene più di 100 fotografie selezionate tra le migliaia di immagini che costituiscono We Animals, un archivio di ritratti di animali in allevamenti, laboratori, circhi, acquari, mercati, insieme a quelli di animali ospiti in santuari e immortalati nei loro habitat naturali.
«Come fotoreporter, il mio compito non è solo quello di scattare foto che raccontino una storia e rivelino una verità, ma anche illuminare lo sguardo e innestare l’immaginazione».
Questo saggio fotografico, in virtù della forza rivelatrice delle immagini e di poche, scarne parole, vuole fare luce su un rapporto che deve – e può – essere ripensato. L’opera si pone come un faro per chiunque decida di raccogliere il segnale e seguirne la traccia, impressa sul solco della strada che conduce alla libertà per tutti gli esseri viventi.
«Quello che vedrete in queste pagine potrebbe sorprendervi o disturbarvi. Il mio scopo non è quello di farvi allontanare, ma di trascinarvi dentro, portarvi più vicino; rendervi partecipi. Voglio che le mie fotografie siano tanto belle ed evocative quanto veritiere e potenti. Spero che vi prendiate il giusto tempo non solo per guardare ma per vedere, anche solo come gesto di rispetto per i miliardi di animali di cui non notiamo né la vita, né la morte.»
Le storie e le fotografie di We Animals hanno contribuito a più di cento campagne contro la crudeltà verso gli animali. L’autrice Jo-Anne McArthur è inoltre una delle protagoniste del pluripremiato documentario della regista canadese Liz Marshall The Ghosts in Our Machine che Alessandro Lanfranchi ha recensito per Essere Animali in occasione del ciclo di proiezioni organizzato lo scorso anno in tante città italiane.
I suoi scatti sono stati inoltre pubblicati in Elle Magazine, Canadian Geographic, National Geographic Traveler, DAYS Japan, Helsingin Sanomat, Photolife, PDN Online, the Huffington Post, Earth Island Journal and PetaPixel.
«Non è l’estetica da carta patinata, non l’algido rigore documentaristico e nemmeno l’orrore della denuncia animalista: l’assenza è il vero protagonista delle immagini di Jo-Anne McArthur, l’amnesia di una condizione condivisa che chiede appello proprio nel titolo».
Roberto Marchesini, filosofo ed etologo