Un Commissario europeo per il benessere animale: ci siamo uniti alla campagna #EUforAnimals
Stiamo lavorando attivamente insieme alle altre organizzazioni per far comprendere ai parlamentari l’importanza di questa richiesta, ma è fondamentale poter mostrare anche il forte sostegno dei cittadini.
I cittadini europei hanno a cuore il benessere degli animali: secondo un recente sondaggio promosso da IPSOS in 10 paesi europei — tra cui l’Italia — sono 7 su 10 i cittadini che vorrebbero l’istituzione di un Commissario per il benessere degli animali, che siano d’affezione o quelli confinati in allevamenti e macelli. Anche le recenti consultazioni promosse dalla Commissione europea hanno dimostrato una partecipazione record da parte dei cittadini, che chiedono venga attuato quanto di fatto previsto dal Trattato di Lisbona, uno dei trattati fondativi dell’UE: gli animali sono esseri senzienti e per questo meritano tutele e protezioni adeguate.
Ma questa richiesta forte che parte dal basso non sempre ha ottenuto il giusto riconoscimento all’interno delle istituzioni, dove i conflitti di competenza tra Commissario per l’Agricoltura, quello per la Salute e quello per l’Ambiente hanno spesso creato zone grigie, a discapito di fatto della protezione degli animali.
Cosa chiediamo con la campagna #EUforAnimals
Come Essere Animali crediamo che le competenze in materia di benessere animale non debbano essere lasciate a chi concepisce gli animali come oggetti di produzione — ci riferiamo al settore agricolo e il Commissario competente per l’Agricoltura —, ma pensiamo che a livello istituzionale debbano essere esplicitamente attribuite agli organi che si occupano di salute, nel caso dell’Europa alla Commissione attualmente in capo alla Commissaria per la salute e la sicurezza dei consumatori Stella Kyriakides.
Per questo motivo abbiamo deciso di unirci alla campagna lanciata dall’associazione belga GAIA, #EUforAnimals, che raccoglie 55 organizzazioni c tra cui appunto Essere Animali — di tutta Europa che stanno chiedendo che nel titolo del commissario competente sia esplicitato anche il benessere animale, con lo scopo di ottenere chiarezza legislativa e un ufficio con personale e fondi adeguati dedicati proprio alla tutela degli animali a livello UE.
Il sostegno di cittadini ed europarlamentari
Ad oggi sono oltre 200.000 i cittadini europei che hanno deciso di aderire alla campagna, mentre sono 188 gli europarlamentari che hanno deciso di firmare la nostra petizione e sostenere attivamente nella loro attività al Parlamento europeo la nostra richiesta.
In vista delle prossime elezioni europee che si terranno nel 2024 avremo la possibilità concreta di chiedere che il Commissario alla salute diventi “Commissario responsabile per “la salute, la sicurezza alimentare e il benessere degli animali”, ma per ottenere questo risultato abbiamo bisogno non solo del sostegno dei cittadini ma anche di quello degli eurodeputati.
Fino ad oggi sono state presentate ben tre interrogazioni — tra cui la più sostenuta dagli eurodeputati nella storia recente del Parlamento europeo — per chiedere di votare in assemblea una risoluzione che chiede di introdurre il Commissario per il benessere degli animali.
Unisciti anche tu alla campagna
Ma ancora non siamo riusciti a far approvare questa richiesta e il tempo scorre veloce. Noi come Essere Animali stiamo lavorando attivamente insieme alle altre organizzazioni che aderiscono alla campagna per far comprendere ai parlamentari l’importanza della nostra richiesta, ma anche i cittadini possono fare qualcosa di concreto.
Se ancora non hai firmato la petizione, aderisci oggi alla nostra campagna: facciamo arrivare la voce degli animali al Parlamento europeo e mostriamo ai decisori europei che i cittadini vogliono vedere un cambiamento concreto per maggiori tutele e più sostenibilità e sicurezza in Europa!