Le Nazioni Unite hanno riconosciuto il legame fra benessere animale e ambiente


Simone Montuschi
Presidente

Ieri l’Assemblea delle Nazioni Unite per l’ambiente riunita a Nairobi, in Kenya, ha riconosciuto formalmente il legame fra il benessere animale e la crisi climatica. Ecco perché è una buona notizia.

La risoluzione Nexus between Animal Welfare, Environment and Sustainable Development, adottata alla quinta sessione dell’UNEA, invita il Direttore esecutivo dell’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente) a redarre un report che indaghi sul legame tra benessere animale, ambiente e sviluppo sostenibile.

È la prima volta che questo legame viene formalmente riconosciuto e questa decisione dovrebbe aiutare a sviluppare finalmente una conoscenza più approfondita sull’impatto che le condizioni di vita degli animali allevati hanno sulla perdita di fauna selvatica, di cambiamenti climatici, inquinamento e malattie pandemiche. Oltre a questo, è stata approvata anche una risoluzione sulla gestione sostenibile dell’azoto, ma è stato accantonato l’impegno a dimezzare i rifiuti azotati a livello globale entro il 2030.

Il nostro impegno

In vista della quinta sessione dell’UNEA, a fine febbraio abbiamo firmato, insieme ad altre 154 ONG, la lettera congiunta dell’organizzazione internazionale Pro Veg diretta alle Nazioni Unite, per chiedere un maggiore impegno nella promozione dell’alimentazione vegetale e quindi una transizione verso un sistema alimentare vegetale e sostenibile.

Abbiamo scritto al Ministro per la Transizione Ecologica Cingolani, unitamente a CIWF, Animal Equality, Animal Law Italia, Greenpeace, LAV, Legambiente, LIPU e WWF, esprimendo il nostro sostegno alla risoluzione UNEA-5 e chiedendo all’Italia di appoggiarla.

Sempre più studi mostrano quanto cambiare alimentazione possa fare la differenza nella riduzione delle emissioni di CO2, e in generale per la salute del Pianeta. È tempo che le istituzioni riconoscano il diritto agli animali di vivere una vita dignitosa e che facciano di più affinché il Pianeta continui ad essere un luogo vivibile per le generazioni future.