Perché i vegani non mangiano latte e uova?


Maria Mancuso
Web content editor

La produzione di uova e latte, così come quella di carne e pesce, è crudele e doloroso per gli animali e per questo motivo le persone che seguono uno stile di vita vegan non li consumano.

La differenza tra vegetarianesimo e veganesimo è molto semplice: una persona vegetariana esclude dalla sua alimentazione la carne e il pesce, mentre una persona che segue un’alimentazione vegana non mangia alcun prodotto che derivi dagli animali, quindi neanche uova e latte — che invece sono presenti nell’alimentazione vegetariana. 

Come evidenzia infatti la definizione della Vegan Society, lo stile di vita di un veganocerca di escludere, per quanto possibile e praticabile, tutte le forme di sfruttamento e di crudeltà verso gli animali” e per questo motivo, dal punto di vista alimentare, i derivati non fanno eccezione.

Come vengono prodotti latte e uova?

Per produrre uova e latte, galline e mucche vengono sfruttate e sottoposte a ritmi di produzione insostenibili e la loro fine non è meno dolorosa di quella di altri animali “da reddito”: anche loro vengono uccise in un macello.

Per essere in grado di produrre latte, le mucche sono vittime di cicli di inseminazioni continue, che le portano a partorire una volta all’anno. Anche loro infatti, come tutti i mammiferi, producono latte solo dopo aver dato alla luce un cucciolo, proprio come succede agli esseri umani. Questo finché, verso i 5 anni di età, vengono mandate al macello perché non più produttive, a volte mentre sono ancora gravide.

I vitellini invece vengono separati dalla madre spesso immediatamente dopo la nascita e smistati in base al sesso. Se femmine, vengono reinserite nel ciclo di produzione del latte, se maschi, vengono allevati per circa sei mesi per la produzione di carne.

Anche per le galline usate per la produzione di uova la fine è la stessa di quella delle mucche, qualunque sia il tipo di allevamento intensivo in cui vivono: producono uova a ritmi innaturali finché, non appena la loro produttività cala, vengono mandate al macello. Come se non bastasse, ancora oggi i loro pulcini maschi sono considerati scarti di produzione e vengono uccisi a solo un giorno di vita. Anche in questo caso le femmine vengono reinserite nella catena di produzione delle uova.

Perché scegliere vegan?

L’alimentazione vegetale non contribuisce a tutto questo ed è buona, facile ed economica. Come sappiamo inoltre, è molto più sostenibile dal punto di vista ambientale, perché consuma meno suolo, acqua ed emette di gran lunga meno gas serra.

Per non parlare dell’aspetto salutare: è risaputo che consumare più vegetali, cereali integrali, frutta, semi oleosi e noci è un ottimo modo per vivere più a lungo e ridurre il rischio di sviluppare tumori e malattie cardiovascolari. Proprio per questo, una dieta senza carne e prodotti di origine animale è promossa da numerose società scientifiche, tra cui l’Academy of Nutrition and Dietetics, la Società Italiana di Nutrizione Umana e l’American Academy of Pediatrics. 

Come sostituire le uova e il latte?

Ci sono tantissimi modi per sostituire le uova e il latte, prodotti che non sono affatto necessari per preparare piatti e dolci buonissimi. Le alternative non mancano e a volte sono già presenti nelle nostre dispense — ad esempio, sapevi che le banane o lo yogurt vegetale sono sostituti ideali delle uova nella preparazione di torte? Scopri tutti i trucchi e i nostri consigli nelle guide egg-free e dairy-free di IoScelgoVeg!

E se vuoi scoprire come adottare un’alimentazione vegetale iscriviti a Veganuary!