Simone Montuschi
Presidente

Assieme ad altre nove associazioni animaliste e ambientaliste chiediamo alla RAI che l’ambiente non venga più relegato a fanalino di coda della televisione pubblica o demandato all’iniziativa di singoli giornalisti.

Assieme a LAV, Greenpeace, Animal Equality, CIWF Italia Onlus, ENPA, LIPU, LNDC, OIPA e WWF, abbiamo chiesto alla Presidente RAI Marinella Soldi e all’amministratore delegato Carlo Fuortes che l’imminente scelta dei futuri direttori di rete sia indirizzata verso figure professionali sensibili sulle tematiche ambientali e che almeno una delle tre reti principali sia diretta da un/a giornalista super partes.

Nella lettera, che abbiamo inviato a nome dei milioni di cittadini che rappresentiamo, chiediamo che il servizio pubblico venga utilizzato per migliorare la società, la cultura, la consapevolezza verso i temi di maggiore impatto per le generazioni future. E se vi è un organo che può informare a una maggiore coscienza ecologica questa è la RAI.

Per condurre l’Italia alla transizione ecologica di cui ha tanto bisogno e che anche l’Europa ci chiama ad attuare è fondamentale coinvolgere le cittadine e i cittadini nelle sfide ci attendono nell’immediato futuro.

Ci vuole una figura di regia che accordi all’ambiente e a tutte le sue tematiche l’importanza che ha per la vita di tutte e tutti noi.

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