Risultato storico: l’Unione Europea vieterà le gabbie negli allevamenti

Galline rinchiuse in gabbie
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Risultato storico: l’Unione Europea vieterà le gabbie negli allevamenti


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Simone Montuschi
Presidente

Oggi la Commissione europea si è impegnata a eliminare gradualmente le gabbie negli allevamenti in tutta l’Unione Europea.

Nel corso della conferenza stampa di risposta all’iniziativa dei cittadini europei “End The Cage Age”, la commissaria per la salute Stella Kyriakides e la vicepresidentessa Věra Jourovási hanno spiegato che la Commissione rivedrà le attuali normative presentando una proposta entro la fine del 2023, affinché per tutte le specie allevate ancora in gabbia (galline, scrofe, vitelli, conigli, anatre, oche) sia prevista un’eliminazione graduale di questo metodo crudele. 

Anche all’importazione di prodotti animali extra UE verranno imposti standard sul benessere animale equivalenti a quelli europei. La proposta legislativa avrà bisogno dell’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE.

Secondo le stime più recenti – tra maiali, galline per la produzione di uova, conigli, vitelli, oche e quaglie – sono circa 300 milioni gli animali costretti a vivere in gabbia negli allevamenti di tutta Europa. Proprio come abbiamo documentato nelle nostre numerose indagini quella in gabbia è una vita di privazioni e che rende impossibile la soddisfazione delle minime esigenze etologiche.

Rinchiusi in gabbia i conigli negli allevamenti a malapena riescono a girarsi su se stessi e alzarsi sulle zampe posteriori.
© Essere Animali

Ma da oggi la fine dell’era delle gabbie nell’Unione Europea è più vicina.

“End the Cage Age”: l’iniziativa

Un risultato storico raggiunto grazie a “End the Cage Age”, un’iniziativa dei cittadini europei (ICE) del 2018, promossa da più di oltre 170 associazioni e organizzazioni provenienti da tutti gli Stati membri: i nostri complimenti a tutte le associazioni che l’hanno sostenuta! End the Cage Age è stata sostenuta da oltre 140 scienziati, da membri interpartitici del Parlamento europeo, e anche da moltissimi cittadine e cittadini: in questi anni, infatti, sono state raccolte circa 1,4 milioni di dichiarazioni di sostegno in tutta Europa.

Questa è un’ulteriore dimostrazione di quanto l’azione di ognuno di noi può essere efficace per fare pressione sulle istituzioni, nazionali e non solo, e quindi contribuire a cambiare vita di tutti gli animali.

Cambiamo insieme il futuro degli animali in Europa

Le problematiche che affliggono tutti i milioni di animali negli allevamenti europei non riguardano solo le gabbie: per questo motivo ci siamo uniti alla campagna #NoAnimalLeftBehind di Eurogroup for Animals con la quale chiediamo una revisione completa delle leggi sull’allevamento, il trasporto e la macellazione degli animali. Insieme possiamo cambiare il futuro degli animali: firma la petizione!


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