Anche l’Estonia vieta gli allevamenti di animali da pelliccia


Simone Montuschi
Presidente

L’Estonia è il primo Paese baltico a vietare l’allevamento di animali per la produzione di pelliccia! Con 55 voti a favore, il Parlamento estone ha ufficializzato il divieto, dando voce alla volontà della maggioranza dei cittadini.

Dal 1 gennaio 2026, dopo un periodo di transizione di cinque anni valido fino al 31 dicembre del 2025, in Estonia non sarà più possibile allevare animali per la produzione di pelliccia. Il divieto segue un periodo di crisi del settore dovuto alla maggiore consapevolezza dell’opinione pubblica, che si era espressa contro l’allevamento di volpi e visoni per la loro pelliccia, e di un calo della domanda di questo prodotto crudele.

Secondo quanto riporta l’associazione Fur for Animals, il più grande allevamento di pellicce in Estonia, dove in passato venivano allevati 30 mila volpi e 130 mila visoni, era vuoto già a partire dallo scorso febbraio.

Allevamento di visoni: la situazione in Italia

Nel nostro Paese l’allevamento di visoni è stato sospeso fino alla fine del 2021 dopo l’introduzione, a fine febbraio, di un’ordinanza del Ministro della Salute Roberto Speranza. Sulla decisione ha pesato il fatto che, durante l’emergenza di COVID-19, gli allevamenti di visoni infatti hanno costituito uno tra i luoghi di contagio più pericolosi.

Questi animali possono infatti essere infettati e infettare a loro volta l’essere umano. Inoltre è possibile che nei visoni abbiano luogo mutazioni del virus, fatto che rappresenta un ulteriore pericolo per la salute pubblica, perché potrebbero rendere inefficaci i vaccini su cui si è lavorato finora.

Ad aprile abbiamo rinnovato il nostro impegno unendoci alla mobilitazione internazionale lanciata da Eurogroup for Animals e da Fur Free Alliance per chiedere un divieto di produzione di pellicce valido in tutta l’Unione Europea. È necessario che le istituzioni europee seguano l’esempio dei Paesi che hanno deciso con coraggio di schierarsi contro questa industria crudele e pericolosa e mettano fine all’allevamento di animali per la produzione di pelliccia.