I 10 risultati di Essere Animali nei primi tre mesi del 2021


Simone Montuschi
Presidente

l l nostro 2021 si è aperto con dei risultati importantissimi. Nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, non abbiamo rallentato e abbiamo continuato a fare ciò che ci viene meglio: realizzare indagini e campagne, oltre a chiedere alle istituzioni che tutti gli animali vengano protetti. Nessuno escluso.

1. Veganuary: oltre mezzo milione di partecipanti nel 2021!

Veganuary a Milano
© Essere Animali

L’edizione del 2021 di Veganuary è stata un vero trionfo con 582.538 iscritti in tutto il mondo e oltre 30 mila solo in Italia. L’iniziativa veg più grande al mondo ha superato il record dell’anno scorso di 400 mila partecipanti e l’Italia si è posizionata al settimo posto a livello globale, mentre Milano è la quarta città al mondo per numero di iscritti dopo Londra, Santiago e Bogotà.

2. Al Tg1 la nostra indagine negli allevamenti del Prosciutto DOP

L’edizione serale del Tg1 del 24 gennaio ha mostrato le feroci violenze in due allevamenti del prosciutto DOP che abbiamo visitato. Gli allevamenti si trovano in provincia di Verona e Pavia e allevano maiali per la produzione di Prosciutto di Parma e Prosciutto San Daniele. Oltre a comportamenti cruenti, i nostri investigatori hanno documentato anche varie irregolarità.

3. Visoni in condizioni di sofferenza: a processo il proprietario di un allevamento a Galeata (FC)

Il 3 febbraio si è aperta l’istruttoria del processo a carico del titolare di un allevamento di visoni situato a Galeata (FC). A seguito di una nostra denuncia nel 2018, i Carabinieri Forestali hanno ispezionato lo stabilimento, uno dei pochi allevamenti di visoni rimasti ancora attivi nel nostro Paese, e hanno comminato due sanzioni amministrative di circa 3.000 euro a causa delle violazioni in materia di benessere degli animali.

4. Sospese le attività di allevamento dei visoni per tutto il 2021

Manifestazione a Roma di Essere Animali contro allevamenti di visoni
© Essere Animali

Oltre ad avere coordinato proteste online con migliaia di partecipanti, il 13 febbraio siamo andati a Roma davanti al Ministero della Salute per chiedere, assieme a LAV, il divieto di allevamento di visoni utilizzati per la produzione di pellicce. Pochi giorni dopo il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza in cui ha sospeso le attività di questi allevamenti su tutto il territorio italiano per l’intero 2021.

5. I supermercati italiani dicono no al Foie Gras

Anche la catena di supermercati Iper la Grande i ha aderito alla nostra campagna #ViaDagliScaffali, lanciata nel 2015 con l’obiettivo di spingere la GDO a cessare la vendita di Foie Gras. Questa grande catena di distribuzione era l’ultima in Italia a vendere ancora questo prodotto. Grazie alla mobilitazione di tante persone, 12.800 supermercati appartenenti alle principali insegne della GDO hanno scelto di non vendere questo prodotto crudele.

6. Con il nostro contributo, Rai 3 mostra la verità sulle problematiche dietro lo sfruttamento animale

Il nostro team investigativo ha portato la giornalista Sabrina Giannini all’interno di alcuni allevamenti di visoni. Le immagini sono andate in onda durante la puntata del 27 febbraio del suo programma, Indovina chi viene a cena, dedicata alle zoonosi e al sistema di produzione della carne, vista da più di 1 milione di persone.

7. Alimentazione più veg per Stellantis: un altro successo di MenoPerPiù

© Stellantis

Il gruppo automobilistico Stellantis — che riunisce aziende automobilistiche come Peugeot, FIAT, Alfa Romeo, e tanti altriha partecipato al nostro webcast gratuito sul rapporto tra cibo, salute e sostenibilità ambientale. Stellantis ha collaborato con MenoPerPiù alla creazione di Think Healthy, un percorso di formazione rivolto a tutti i dipendenti degli stabilimenti italiani, disponibile online sul portale intranet aziendale.

8. Continua il nostro impegno per la tutela degli animali in Europa

A fine febbraio, assieme ad altre organizzazioni europee, abbiamo chiesto alla Commissione Europea di opporsi agli emendamenti 171 e 72, che prevedono restrizioni ingiuste alla denominazione di prodotti vegetali. A marzo abbiamo aderito a un’importante campagna lanciata da Eurogroup for Animals contro lo sfruttamento degli animali selvatici nei circhi e per un divieto in tutta l’Unione Europea.

Il 15 marzo abbiamo lanciato sui nostri canali No Animal Left Behind, una campagna coordinata da Eurogroup for Animals, che chiede una completa revisione della normativa europea in materia di allevamenti, trasporto e macellazione.

Abbiamo inoltre deciso di appoggiare, assieme a una rete globale di organizzazioni guidata da Compassion in World Farming, un appello al governo scozzese per chiedere una moratoria sull’espansione dell’allevamento dei salmoni nella regione. La Scozia è il terzo produttore mondiale di salmone atlantico d’allevamento, e l’Italia è tra i primi dieci mercati di destinazione in Europa. Nel 2019 il nostro Paese ne ha importato un totale di 878,4 tonnellate.

9. Trenta ore su un camion, il terribile trasporto degli agnelli per Pasqua

A fine marzo abbiamo percorso 2.500 km sulle autostrade, dal confine tra Italia e Slovenia fino alla Toscana, per monitorare le condizioni in cui vengono trasportati gli agnelli diretti al macello per il periodo pasquale. Abbiamo seguito diversi camion provenienti dall’Est Europa e in alcuni casi abbiamo denunciato irregolarità alle autorità competenti. Quattro dei camion che abbiamo seguito sono stati fermati dalla polizia, due dei quali multati per 1300 e 3000 euro.

10. Centinaia di persone partecipano alla nostra campagna #IoNonLoMangio

Quest’anno diverse centinaia di persone hanno deciso di partecipare alla nostra campagna #IoNonLoMangio e di chiedere di interrompere la crudele tradizione dell’agnello pasquale. Un’usanza che, come tante altre tradizioni del passato, può cambiare. Lo dimostrano le quasi 10.000 persone che hanno deciso di scaricare il nostro menu pasquale vegan ideato da Francesca Militello del blog Pasticciando con la Franca.

Altre novità all’orizzonte

Ecco i 10 risultati più importanti che abbiamo ottenuto nei primi tre mesi del 2021. Ma c’è dell’altro: stiamo per far partire una collaborazione con un’importante testata italiana, che va a sommarsi a quelle già esistenti con LifeGate e Il Fatto Quotidiano. Inoltre, faremo uscire molto presto un’importante indagine che mostra ciò che si nasconde dietro un’eccellenza del Made in Italy e stiamo già lavorando alla nuova edizione della Settimana Veg, che si terrà a maggio. Restate sintonizzati!