Alimentazione più veg e sostenibile per i dipendenti di due grandi aziende


Valentina Taglietti
Food Policy Manager

Alla luce della situazione attuale, abbiamo rimescolato le carte del nostro progetto MenoPerPiù e ideato un nuovo format, in partenza in questo momento all’interno di due aziende leader dei loro settori e che si distinguono per il loro impegno nello sviluppo sostenibile.

Dentro Essere Animali sappiamo quanto è importante il contributo di tutti affinché si metta fine allo sfruttamento degli animali e delle risorse del pianeta. La sfida di fronte è noi è imponente, perciò agiamo su più fronti. Il nostro lavoro si muove su due direttrici fondamentali: da un lato, realizziamo indagini sotto copertura negli allevamenti intensivi e mandiamo avanti campagne  ‒ sia per sensibilizzare il grande pubblico che per cambiare le policy della GDO e le leggi nazionali e comunitarie. Dall’altro, ci dedichiamo a progetti e iniziative che promuovono un’alimentazione a base vegetale, la soluzione più semplice a tutte le problematiche dell’attuale sistema alimentare.

Uno di questi progetti è MenoPerPiù, un programma totalmente gratuito che vuole aiutare le aziende a cambiare i menu delle proprie mense. MenoPerPiù combina analisi e formazione affinché la ristorazione collettiva sia più sostenibile, salutare, conveniente e più attenta alla tutela degli animali. Il nostro obiettivo è una riduzione del 20% dei prodotti animali nelle mense aziendali; cambiamento che avrebbe un impatto enorme se venisse adottato in tutte le realtà presenti in Italia e per milioni di pasti al giorno.. 

Una nuova sfida, un nuovo format

Le mense sono uno dei settori più colpiti di questo anno. La parola d’ordine negli ultimi mesi, tra smart working e contingentamento dei ristoranti aziendali, è stata infatti pasto da casa. I lavoratori hanno dovuto ripensare al proprio pranzo, che fosse consumato a casa o in ufficio. E noi di conseguenza abbiamo creato un nuovo format adattato alla situazione attuale: diretto proprio ai dipendenti e fruibile anche a distanza.

All’inizio di novembre abbiamo lanciato questo nuovo progetto, composto da due questionari di valutazione per i lavoratori  ‒ prima e dopo aver preso parte al progetto  ‒ e un webcast di 50 minuti contenente:

  • una lezione sulla sostenibilità ambientale delle nostre scelte alimentari
  • cinque ricette vegetali, molto semplici e bilanciate sia dal punto di vista nutrizionale che di quello ambientale

Contemporaneamente, abbiamo lanciato un appello alle aziende che hanno a cuore la sostenibilità ambientale e il benessere dei propri dipendenti, chiedendo loro di scaricare la presentazione del nostro progetto e di contattarci.

Il progetto con Save the Duck ed Euro Company

Le prime due aziende ad aver preso parte al progetto sono Save the Duck ed Euro Company, entrambe certificate come B Corp ‒ cioè come Società Benefit secondo determinati parametri sociali e ambientali.  

Save The Duck è un’azienda di moda specializzata in prodotti rispettosi degli animali, dell’ambiente e delle persone. I loro piumini sono 100% animal free e prodotti a partire da materiali riciclati. Nel 2019 diventa la prima azienda di moda a ottenere la certificazione B Corp in Italia e diventerà carbon neutral entro il 2030.

save the duck essere animali
© Save The Duck

Euro Company produce, seleziona e commercializza frutta secca ed essiccata e loro derivati come farine, creme e prodotti fermentati. L’azienda è un punto di riferimento per l’alimentazione sana e sostenibile e mette al centro la salute, il pianeta e il rispetto delle persone, con l’obiettivo ultimo di influenzare l’intera industria alimentare. Nel 2018 diventa Società Benefit.

euro company essere animali
© Euro Company

Oltre ad offrire il nostro webcast, queste due aziende hanno scelto di rendere i lavoratori parte attiva e propositiva di questo cambiamento: i dipendenti stileranno un ricettario partecipato in cui condivideranno le proprie esperienze veg in cucina. Un modo per accorciare le distanze anche a tavola.

Aggiungi un posto a tavola

Il lancio di questa nuova iniziativa e la partecipazione di Save the Duck e Euro Company è una boccata d’aria fresca in un momento così difficile per tutti. Sposando la nostra causa e trasmettendola ai loro dipendenti, aziende come loro innescano un impatto positivo concreto sia sociale che ambientale, di cui abbiamo profondo bisogno. Come dicevamo all’inizio: perché avvenga il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo, è necessario il contributo di tutti.

Questo è solo l’inizio. Contiamo a breve di poter annunciare nuove importanti collaborazioni e speriamo che l’esempio virtuoso spinga altre aziende a contattarci. Perciò, se all’ascolto ci sono imprese che hanno a cuore la sostenibilità ambientale, il benessere dei propri lavoratori e quello degli animali: non esitate a scaricare la guida introduttiva del progetto