Veganuary 2020: è stato un successo!
Veganuary si è concluso da due mesi e ancora fa parlare di sé. Sono usciti i dati dei sondaggi ufficiali sull’andamento dell’iniziativa ed è stata davvero un grande successo.
Il più grande progetto globale di diffusione della scelta vegan ha avuto un enorme seguito e molti di coloro che hanno partecipato stanno andando avanti con un’alimentazione a base vegetale.
I dati mostrano inoltre un grande entusiasmo da parte dei partecipanti italiani. Essere Animali ha portato per la prima volta questa iniziativa globale in Italia e la risposta è stata incredibile, portando il nostro paese a piazzarsi al terzo posto in Europa rispetto al numero di adesioni. Il prossimo anno, con il vostro aiuto, punteremo ancora più in alto!
Chi ha partecipato?

Quest’anno si sono iscritte 402.206 persone da 192 paesi diversi. La portata di questa adesione è davvero considerevole, soprattutto se si considera il risparmio equivalente in vite animali. Gli organizzatori di Veganuary avevano idealmente calcolato che se 350.000 persone avessero evitato di consumare prodotti di origine animale per un mese, si sarebbe risparmiata la morte a 1 milione di animali. E le adesioni hanno addirittura superato le aspettative!
E gli italiani hanno contribuito in gran numero a questo successo: con più di 15.000 iscritti ci siamo piazzati al settimo posto come paese, con Milano sesta città con più adesioni al mondo.
Più del 50% degli iscritti ha dichiarato di provarci per motivi etici, in particolare il 37% per salvare gli animali e il 18% per l’ambiente. Il restante 38% ha invece indicato la salute come motivazione principale.
Il 51% di coloro che hanno preso parte all’iniziativa mangiava ancora carne al momento dell’iscrizione, mentre un restante 30% era composto da vegetariani. Il 19% degli iscritti seguiva invece già una alimentazione vegana.
Il sondaggio

Alla fine dei 31 giorni di Veganuary è stato inviato un sondaggio, a cui hanno risposto circa il 10% dei partecipanti. Molte domande erano dirette escludendo coloro che fossero già vegani, per poter valutare l’impatto del progetto sul cambio di alimentazione nel resto dei partecipanti.
Più della metà degli iscritti non vegani ha mantenuto un’alimentazione completamente vegetale per tutta la durata di gennaio (59%) e un’incredibile 72% tra loro sta continuando e vuole continuare ad avere una vita vegan. I motivi che hanno spinto a questo passaggio sono stati:
- ho imparato molto di più sulla scelta vegan
- era più facile di quanto pensassi
- ho sentito miglioramenti nella salute
- ho scoperto cibi fantastici
- il sostegno delle mail di Veganuary
E anche se una parte dei partecipanti non ha seguito al 100% un’alimentazione veg durante il mese, il 77% tra loro ritiene estremamente probabile di provare il veganismo in futuro.

Per chi non è riuscito a seguire un’alimentazione vegana, le difficoltà più segnalate sono state riuscire a mangiare veg fuori casa, rapportarsi con amici e famiglia o sentire la mancanza di alcuni cibi di origine animale.
E questo ci ricorda quanto ancora oggi, nonostante molti più prodotti sul mercato e molti più locali in cui mangiare, ci sia ancora molto da fare per rendere più semplice la vita quotidiana di chi vuole fare questa scelta e per allentare le pressioni sociali negative.
Inoltre il 54% ha riscontrato benefici positivi per la salute, e quelli citati maggiormente sono stati:
- cambiamento in positivo sul peso corporeo
- miglioramento della pelle
- stato d’animo più positivo
- maggiore energia
Un progetto che piace

C’è un altro dato ancora più importante. Quali che siano stati i motivi per provarci, e quali i diversi risultati con cui sono arrivati alla fine, il 98% dei partecipanti ha dichiarato che raccomanderebbe di provare Veganuary ad altre persone!
Questo dato si ripete negli anni, e si rispecchia perfettamente anche nelle risposte dei partecipanti al nostro progetto Settimana Veg. Il segno è chiaro, provare una settimana o un mese senza prodotti animali, rivedere la propria alimentazione e la propria cucina, scoprire le motivazioni e conoscere le informazioni che portano a questa scelta, è sempre un’esperienza positiva.
Noi siamo felicissimi di aver preso parte a questo progetto di grande impatto e averlo portato in Italia, contribuendo così al cambiamento in tantissime persone. E per chi si fosse perso Veganuary, non c’è bisogno di aspettare gennaio per provare un’esperienza veg: dal 18 al 24 maggio torna alla grande la Settimana Veg di Essere Animali.
A breve tutti i dettagli e il lancio ufficiale, ma intanto potete già iscrivervi qui www.settimanaveg.it