Pellicce: stop alle uccisioni dei visoni in uno degli allevamenti più grandi d’Italia


Simone Montuschi
Presidente

Da marzo dello scorso anno le gabbie che contenevano circa 30.000 visoni in un allevamento situato a Lusiana Conco, in provincia di Vicenza, sono tutte vuote.

Nel 2015, oltre a richiedere controlli sulle condizioni degli animali, il nostro team aveva segnalato all’ULSS7 della Regione Veneto e al Comune di Lusiana Conco la presenza di strutture in amianto all’interno dell’allevamento, sollecitandone la rimozione.

Denunciare l’amianto per salvare i visoni

Quello dell’amianto è ovviamente un pretesto, una strategia per contrastare con ogni mezzo le attività degli allevamenti che lo usano. L’intervento di bonifica infatti, che si sarebbe dovuto eseguire entro il 2019, avrebbe comportato grandi costi per lo smantellamento e la sostituzione di decine di tettoie realizzate con il materiale cancerogeno. Lo stratagemma sembra aver funzionato a dovere.

Gli atti del Dipartimento di Prevenzione, Servizio Igiene degli Allevamenti e Produzioni Zootecniche dell’ULSS7 attestano che l’allevamento, uno dei più grandi d’Italia, ha dichiarato la sospensione dell’attività.

« Con la nostra segnalazione siamo riusciti ad evitare la morte di migliaia di visoni. Se l’allevamento fosse attivo procederebbe agli abbattimenti proprio in questi giorni. Il fatto che nell’allevamento di Lusiana Conco ciò non accada più ci riempie di gioia. »

In Italia bisogna ancora lottare per i visoni

Mentre assistiamo a una svolta epocale in quasi tutto il mondo e la California diventa il primo stato ad abolire non solo la produzione ma anche la vendita di pellicce, nel nostro parlamento la discussione è da anni rimandata, nonostante vi siano depositate tre proposte di legge appoggiate, perlomeno nei programmi, dai maggiori partiti.

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La nostra campagna per raggiungere la fine della produzione di pellicce in Italia, #VisoniLIberi, continuerà fino al suo obiettivo. Siamo però felici di constatare che, da quando abbiamo iniziato, il numero di visoni uccisi ogni anno sia già sceso da 160 mila a 145 mila a seguito della chiusura di 5 allevamenti. Il fermo tecnico imposto per la presenza di amianto a Lusiana Conco porterà ad un ulteriore drastico calo.

Con il vostro supporto, in un modo o nell’altro, riusciremo a farli chiudere tutti.