Conigli: ha chiuso il 60% degli allevamenti in una delle zone più produttive
Ripetiamo sempre che le cose possono cambiare e il rapido e costante calo nel consumo di carne di coniglio ne è una prova evidente.
Il presidente di Confagricoltura Treviso – Lodovico Giustiniani – durante un incontro dell’associazione ha dichiarato che in cinque anni gli allevamenti di conigli nell’area di Treviso sono passati da 100 a 40. Questa è un’ottima notizia, la zona è infatti una delle più attive in questo settore.
In parte l’inflessione dipende dal fatto che i conigli sono animali delicati che richiedono investimenti importanti per l’allevamento e quindi gli allevatori stanno puntano a business più redditizi. Ma lo stesso Giustiniani ammette anche:
« Molti stanno chiudendo gli allevamenti di conigli che sono visti sempre più come animali da compagnia. »
Il dato va di pari passo con il calo di conigli macellati in Italia: dal 2008 al 2018 si ha avuto un tracollo del 40% (dati Istat).
Queste tendenze ci fanno capire che un cambio di prospettiva nel modo in cui guardiamo gli animali ha un potere enorme e può stravolgere la produzione e i consumi nell’arco di un tempo molto breve. Per i conigli probabilmente è stato più facile, perché da tempo sono diventati comuni nelle nostre case insieme a cani e gatti. Ma ci sono già molti esempi in cui gli animali di solito considerati “da reddito” vengono mostrati in altro modo, basti pensare ai seguitissimi profili Instagram di maialini o galline diventati ormai delle celebrità del web. Possono sembrare aspetti minori, ma riflettono un mutamento di percezione concreto dal grande potenziale.
A tutto ciò si affianca il lavoro di sensibilizzazione degli attivisti e le indagini delle associazioni come Essere Animali, che già in passato ha mostrato la crudeltà degli allevamenti di conigli.
Se anche tu credi nel rispetto per tutti gli animali, l’8 dicembre dai loro voce insieme a noi. In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti degli Animali stiamo organizzando una grande azione in strada a Milano.
Da diversi anni in tutto il mondo migliaia di persone si mobilitano in questa data per sensibilizzare e reclamare per gli animali diritti che dovrebbero essere inalienabili a prescindere dall’appartenenza di specie. Partecipa!