2 mesi senza pausa per gli animali più indifesi
Il ritorno dalle vacanze è sempre un momento di ripartenza. Avevamo promesso importanti novità e abbiamo mantenuto la parola, con due mesi senza respiro in cui siamo riusciti a dare spazio agli animali sui più importanti media europei e non solo.
Tra settembre e ottobre abbiamo ottenuto una visibilità incredibile, portando il problema degli allevamenti intensivi all’attenzione di milioni di persone. Ma quello che vedrete in questa lista è solo una parte del lavoro svolto ogni giorno. Stiamo lavorando a molti progetti e anche i prossimi mesi saranno carichi di impegno e risultati!
Allevamento degli orrori: l’indagine al Tg1
11 settembre
Un nostro infiltrato ha documentato scene di terribile maltrattamento su maiali all’interno di un allevamento di Senigallia, fornitore del Prosciutto di Parma. Le immagini sono state diffuse dal Tg1 in prima serata e creato ampia discussione su tutti i media nazionali. Più di 5 milioni di persone hanno visto come sono considerati gli animali negli allevamenti intensivi.
Il Ministro della Salute, Giulia Grillo, ha ringraziato Essere Animali per il lavoro svolto
Grazie all’associazione @essereanimali per la denuncia, dove emerge una completa insensibilità e rispetto delle regole. @MinisteroSalute è al lavoro per rivedere classificazione allevamenti con criteri ancora più rigorosi. https://t.co/tt3xLQyVq4
— Giulia Grillo (@GiuliaGrilloM5S) 12 settembre 2018
Raccolte più di 200.000 firme per chiuderlo
Settembre e ottobre
La petizione diretta alla Procura di Ancona, all’ Azienda Sanitaria delle Marche e al Sindaco di Senigallia ha raggiunto 209.000 firme. Tutte queste persone chiedono che non ci si limiti a fare una multa o un processo al singolo operatore, ma che si proceda per la chiusura dell’allevamento per comprovate e ripetuti maltrattamenti di animali.
In azione a Senigallia
22 settembre
A Senigallia 100 persone hanno partecipato alla mobilitazione davanti al Comune. Il messaggio è chiaro: l’allevamento degli orrori deve chiudere. La protesta è stata ripresa da numerosi media locali. In città abbiamo distribuito oltre 10.000 volantini durante ripetuti info-point e con volantinaggi a tappeto.
Su France 2 il nostro lavoro di indagine
4 ottobre
Sulla più importante TV francese più di 2 milioni di persone hanno visto l’inchiesta di Envoye Special alla quale abbiamo partecipato portando i giornalisti dentro un allevamento fornitore del Prosciutto di Parma. L’inchiesta ruota attorno alla nostra prima indagine in un allevamento fornitore del Consorzio, che siamo riusciti a portare a processo per maltrattamento di animali. I cittadini francesi non vedranno più il prosciutto allo stesso modo.
Festival: i nostri stand informativi
Settembre e ottobre
La presenza a festival ed eventi è un modo importante per dare voce agli animali e far conoscere le nostre attività, oltre che per trovare nuovi volontari. In questi due mesi abbiamo partecipato al BoEtico a Bologna, al festival di MacroLibrarsi a Cesena, alla Sagra del Seitan di Firenze e al Miveg a Milano.
Flash mob a Brescia
29 settembre
Brescia è la città italiana con un triste primato: ci sono più maiali negli allevamenti che abitanti. E per far conoscere come vivono i maiali nelle centinaia di allevamenti della provincia siamo scesi in piazza con un flash mob.
Anche i pesci: prima indagine negli allevamenti ittici
18 ottobre
Diffusa in esclusiva sul Guardian la nostra è stata la prima indagine europea a mostrare l’intero settore degli allevamenti intensivi di pesci. Le immagini sono state riprese da quotidiani spagnoli e numerosi media italiani e hanno aperto un importante dibattito sul consumo di pesce e la necessità di considerare anche questi animali al pari degli altri.
‘Horrific’ footage reveals fish suffocating to death on industrial farms in Italy https://t.co/plifZO0smW
— The Guardian (@guardian) October 18, 2018
Una investigación revela por primera vez las prácticas de crueldad animal en piscifactoríashttps://t.co/PKYf3VOgmP
— Público (@publico_es) 21 ottobre 2018
Anche i pesci soffrono: ecco cosa accade negli allevamenti intensivi https://t.co/PjtdHPW27w pic.twitter.com/L9cZ6LAcEx
— Corriere della Sera (@Corriere) 24 ottobre 2018
In azione per i pesci a Bologna
21 ottobre
La campagna #Ancheipesci è uno strumento per sensibilizzare sull’agonia silenziosa di milioni di animali che non godono di alcun minimo diritto e per iniziare a creare un cambiamento. A Bologna la prima attività in strada, ripresa da diversi giornali della città.
400 foto per i pesci al MiVeg
20 ottobre
Quest’anno il nostro stand al festival Miveg di Milano è diventato un angolo di mare, un bel fondale davanti al quale posare per una foto in sostegno dei pesci. Più di 400 persone hanno dato così il loro messaggio.
4 giorni di indagine con il fotografo Aitor Garmendia
24-27 ottobre
Il lavoro del team investigativo di Essere Animali è incessante. E alla fine di ottobre si è unito a noi il pluripremiato fotogiornalista Aitor Garmendia, del progetto Tras Los Muros, per 4 giorni intensi in cui sono stati visitati 11 allevamenti. Per tutte le notti abbiamo raccontato i dietro le quinte sul nostro canale Instagram.
Guarda il video racconto del lavoro investigativo realizzato con Aitor Garmendia