L’agonia dei pesci negli allevamenti: immagini mai viste in Europa


Francesco Ceccarelli
Responsabile investigazioni

Quella che vi mostriamo è la prima indagine in Europa svolta all’interno di allevamenti di pesci. Si tratta di un’investigazione che i nostri infiltrati hanno portato avanti tra il 2017 e il 2018 all’interno di alcuni impianti nel centro e nord Italia.

Gli stabilimenti ripresi dalle nostre telecamere riforniscono di orate, branzini e trote i marchi della grande distribuzione.

Per l’importanza delle immagini realizzate il The Guardian ha diffuso la nostra inchiesta in esclusiva. L’indagine è appena uscita, ma già molti altri media stanno rilanciando ciò che abbiamo documentato.

Quello che abbiamo trovato

I nostri infiltrati hanno scoperto che i processi e le condizioni dei pesci sono del tutto simili a ciò che subiscono mucche, maiali e polli negli allevamenti intensivi.
Le immagini evidenziano numerose problematiche relative alla sofferenza e allo stress dei pesci che aggravano ulteriormente la loro triste fine. Ecco alcune delle principali:

  • animali lanciati e trattati come fossero oggetti;
  • pesci stipati in contenitori pieni di ghiaccio che si riempiono di sangue mentre gli animali muoiono lentamente di asfissia;
  • pesci uccisi a bastonate decine di minuti dopo che sono stati prelevati dall’acqua;
  • animali ancora vivi e sottoposti a legamento con spago e altre pratiche dolorose;
  • vasche sovraffollate e piene di alghe, con conseguente carenza di ossigeno;
  • pesci lanciati su camion per il trasporto a grande velocità attraverso un tubo.

Guarda il video dell’indagine

C’è bisogno di cambiare le cose

Gli allevamenti di pesci filmati forniscono i principali supermercati italiani. Questo a testimoniare che si tratta di problemi diffusi e strutturali che è urgente risolvere.

Così, accanto alla promozione di un’alimentazione a base vegetale, abbiamo lanciato la campagna #AncheiPesci per ridurre la sofferenza di milioni di animali sensibili e intelligenti.

Oggi ai pesci non è riservata alcuna protezione, sono lasciati agonizzare per lunghissimi minuti. Vogliamo che la Grande Distribuzione Organizzata vincoli gli allevamenti fornitori a severe policy. Entra anche tu in azione e rimani aggiornato sugli sviluppi della campagna.

FIRMA! NO ALL’AGONIA DEI PESCI