Ce l’abbiamo fatta: i visoni hanno la maggioranza in parlamento!
Confronto con i politici, proteste sui social network, una petizione firmata in pochi giorni da più di 26.000 persone, azioni dimostrative e iniziative in diverse città. La nostra campagna #160milaVisoni da salvare , il cui nome, si riferisce al numero di animali uccisi ogni anno in Italia, è stato tutto questo.
Il nostro obiettivo è stato far convergere le forze politiche verso un impegno comune, non più rimandabile: vietare anche in Italia il crudele allevamento di animali da pelliccia.
I risultati
Grazie alla nostra azione e al vostro sostegno abbiamo convinto la maggior parte dei deputati e senatori che comporranno il nuovo parlamento a vietare l’allevamento di animali da pelliccia in Italia. MoVimento 5 Stelle, Liberi e Uguali, Forza Italia, Partito Democratico, Fratelli d’Italia e Potere al Popolo hanno infatti aderito all’iniziativa, sottoscrivendo l’appoggio alle future proposte di legge che saranno presentate una volta formatosi il nuovo governo.
Con il risultato delle elezioni, possiamo dire di aver convinto l’80% delle forze politiche che entreranno in Parlamento. Una maggioranza schiacciante!
E adesso?
Ora lavoreremo affinché l’impegno dei partiti si concretizzi velocemente in una legge, così come già accaduto in 11 paesi europei, tra cui nazioni con una produzione di pellicce di molto superiore a quella italiana.
Siamo riusciti a ottenere un forte segnale di cambiamento, soprattutto rispetto all’immobilismo della passata legislatura, in cui ben tre proposte di legge abolizioniste non sono state discusse.
Abbiamo capito che nulla è impossibile e che le attività di denuncia e le indagini che abbiamo portato avanti in questi anni sulle condizioni di sofferenza dei visoni in Italia, non sono state inutili, ma hanno contribuito all’esito positivo della nostra campagna.
Sappiamo però che il nostro lavoro non finisce qua. I politici si sono impegnati con una promessa e questo è un fatto importante. Il nostro compito, con il vostro sostegno, sarà adesso quello di vigilare sulle attività parlamentari. Continueremo a ricordare ai nostri legislatori che l’86% degli italiani vuole la fine degli allevamenti degli animali da pelliccia e che è arrivato il momento di trasformare le loro promesse in realtà.