Strategia: una cosa da polli
Un nuovo studio ci svela ancora una volta alcune delle incredibili capacità degli animali. Oggi si parla di polli: una ricerca pubblicata sulla rivista Animal Cognition smentisce ancora una volta le credenze popolari, affermando che sono animali intelligenti, con capacità logiche alla pari di alcuni mammiferi e primati.
«I polli hanno comportamenti sofisticati, sono capaci di fare distinzioni fra individui, esibendo interazioni sociali di tipo machiavellico» hanno rivelato gli autori dello studio.
Cosa significa? In pratica, oltre che intelligenti, i polli si sono rivelati ottimi strateghi. Un esempio: i maschi emettono i richiami generalmente utilizzati per il cibo al solo scopo di attirare le femmine con l’inganno; queste, dal canto loro, finiscono con l’ignorare quegli individui che fanno ricorso a questo trucchetto un po’ troppo spesso.
Oppure ancora: al fine di influenzare il comportamento dei propri piccoli, le galline si comportano in maniera diversa con ognuno di loro; tutto ciò avviene facendo ricorso a sistemi comunicativi articolati che comprendono richiami visivi e fino a 24 differenti tipi di vocalizzazione.
Lori Marino, senior scientist al The Someone Project, nato con la finalità di cambiare la percezione che la società ha nei confronti degli animali da allevamento, sostiene che i polli possiedono capacità logiche che gli umani non sviluppano fino ai 7 anni. Notizie come questa non sono certo una novità: solo pochi mesi fa la Vanderbilt University di Nashville, ci aveva già parlato di come gli uccelli riescano a svolgere compiti cognitivi complessi poiché dotati di un elevatissimo numero di neuroni.
Se ci fermiamo a riflettere un momento, è chiaro che non abbiamo bisogno dell’evidenza scientifica per sapere che gli animali sono esseri intelligenti e sensibili: basta pensare ai nostri amici da compagnia. ll merito di queste ricerche sta però nell’aprire la strada a una riflessione più profonda: perché limitarsi a considerare solo alcuni animali come esseri senzienti, relegando altri al semplice ruolo di merce, come cibo o vestiario? E scoprire che le distinzioni tra animali da difendere o da sfruttare le creiamo noi, sono semplicemente culturali.
Crediamo che queste distinzioni non debbano esistere, e che tutti gli esseri viventi meritino lo stesso rispetto e gli stessi diritti basilari.
La cosa più semplice da fare per rispettare gli animali è scegliere un’alimentazione il più possibile a base vegetale. Scopri qui tantissimi consigli e ricette!