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Giappone: Stop agli allevamenti di visoni


Simone Montuschi
President

Con la chiusura del suo ultimo stabilimento, il Giappone ha finalmente detto addio all’allevamento dei visoni da pelliccia. Dopo la graduale chiusura di tutte le aziende, quella di Niigata era infatti l’unica ancora in attività.

A dare il via al processo era stato il Fur Farming Act del 2006, con il quale si proibiva l’apertura di nuovi stabilimenti e regolamentavano quelle già esistenti. La motivazione alla base di questa legge è che gli esemplari di visone americano che riuscivano a fuggire dalle piccole gabbie in cui erano rinchiusi costituivano un pericolo per gli animali del luogo e quindi una minaccia per la biodiversità. Tuttavia, nonostante i continui richiami del Ministero dell’Ambiente e dell’Animal Rights Center Japan a uno stabilimento privo di licenza come quello di Niigata, a determinare la decisione di chiudere l’azienda è stato il drastico calo delle vendite registrato negli ultimi anni.

 

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Essere Animali

 

Ora che anche l’ultima azienda ha chiuso, il Giappone si unisce a un crescente numero di paesi che si sono lasciati alle spalle gli allevamenti di visoni. La fine della produzione giapponese di pellicce è un’altra vittoria per gli animali ed è in linea con gli sviluppi internazionali: grazie a una sempre maggiore consapevolezza dei problemi etici ed ambientali che questo tipo di allevamento comporta, sempre più paesi stanno dicendo loro addio.

 

Dal 2000 sono otto le nazioni europee che hanno deciso di vietare gli allevamenti di animali da pelliccia, mentre altri tre ne stanno discutendo in parlamento.

 

E in Italia? Anche da noi questi allevamenti hanno conosciuto un progressivo declino, grazie alla presa di coscienza dell’opinione pubblica. Nonostante ciò sono ancora 20 gli allevamenti presenti sul territorio, per un totale di circa 200.000 visoni uccisi ogni anno.

 

Con la campagna Visoni Liberi chiediamo l’introduzione del divieto di allevamento di animali da pelliccia.

UNISCITI A NOI PER DIRE ANCHE TU NO AGLI ALLEVAMENTI DI VISONI