Dieta vegan: da dove prendi le proteine?
Solo in Italia sono 5 milioni le persone che hanno scelto di prendere posizione riguardo alla propria alimentazione. Vegetariani e vegani costituiscono l’8% della popolazione, e secondo l’Eurispes sono in crescita ad un ritmo di 1600 persone al giorno.
Oltre ad aver finalmente riconosciuto l’insostenibilità ambientale degli allevamenti e dei prodotti animali, quello che viene alla luce è anche una presa di posizione etica da parte della popolazione, che rifiuta gli innumerevoli maltrattamenti e privazioni alle quali vengono sottoposti gli animali da allevamento.
Quella vegan è prima di tutto una filosofia: si basa sul rifiuto di considerare gli esseri viventi a nostra disposizione e la conseguente possibilità di disporne a nostro piacimento imprigionandoli, uccidendoli o provocando loro sofferenza. A sostegno di chi intraprende questa strada poi, intervengono numerosi aspetti benefici dal punto di vista fisico: riduzione del rischio di tumori, attacchi cardiaci, diabete, insufficienza renale e molto altro ancora. Una dieta parzialmente o totalmente vegetale porta con sé una ritrovata energia e un benessere diffuso.
Oltre alla questione etica, le maggiori obiezioni a veganismo e vegetarianismo sembrano però proprio riguardare il tema della nutrizione. Chi difende il consumo di carne sostiene che una dieta a base vegetale sia incompleta dal punto di vista nutrizionale, ma queste sono solo opinioni che non prendono in considerazione dati ufficiali.
→ Prendiamo le proteine, uno degli argomenti di discussione più diffuso
Le proteine sono l’elemento di base della vita: gli amminoacidi di cui sono composte sono responsabili della crescita e del riparamento cellulare. Ma non c’è bisogno di mangiare carne o derivati animali per soddisfare il proprio fabbisogno proteico.
Quindi vegetariani e vegani da dove prendono le proteine delle quali hanno bisogno? La risposta è semplice: dalle piante.
Una dieta vegetariana o vegana è in grado di fornire tutte le proteine necessarie al nostro organismo, a patto di avere una dieta equilibrata. Avendo già a disposizione fra gli alimenti vegetali tutti gli amminoacidi dei quali abbiamo bisogno, l’unica cosa della quale dovremmo ricordarci è quella che la natura ci ha sempre insegnato: la varietà. Una dieta equilibrata non può prescindere dall’assunzione di alimenti differenti. Per soddisfare il nostro fabbisogno proteico non c’è bisogno di cercare lontano: in natura esistono tantissimi alimenti vegetali ricchi di proteine come lenticchie, fagioli, semi, broccoli ed avocado, per dirne qualcuno.
Ogni alimento è differente in termini di valori nutrizionali, composizione, vitamine e nutrienti. Una dieta variegata è fonte di benessere per il nostro organismo. Cibarsi con ingredienti di sola origine vegetale non è solo uno stile di vita rispettoso degli esseri viventi e dell’ambiente che ci circonda, ma è anche un modo divertente di scoprire sapori nuovi, ancor più buoni perché privi di sofferenza.
All’inizio gli interrogativi di chi sta pensando di eliminare la carne sono tanti, è normale: cosa mangiare, dove reperire gli alimenti, capire se una dieta vegana può essere adatta ad atleti, bambini e donne in gravidanza.
Se anche tu sei interessato all’idea di provare a cambiare, consulta il sito IoScelgoVeg per trovare le risposte agli interrogativi più diffusi.