Un video che tutti dovrebbero vedere


Simone Montuschi
President

Grazie a un accordo con First Spark Media, casa di produzione del documentario “Cowspiracy: The Sustainability Secret”, diffondiamo in Italia il video che racconta attraverso slide animate l’enorme ma sottovalutato impatto ambientale dell’industria zootecnica.

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La pratica dell’allevamento, oltre a comportare l’uccisione sistematica di miliardi di esseri viventi, necessita di un incredibile utilizzo di risorse. Risorse che sono sempre meno, adesso che la popolazione mondiale ha raggiunto la soglia dei 7 miliardi di abitanti.

Quale sarà il futuro del pianeta e delle sue specie viventi, se continueremo a rimanere indifferenti, a non cambiare le nostre abitudini consumando carne e prodotti di origine animale?

In questi giorni che si sta svolgendo a Parigi la Conferenza Internazionale sui Cambiamenti Climatici (COP21). Per due settimane 150 capi di stato e migliaia di delegati da tutto il mondo discuteranno sul riscaldamento globale, che minaccia di portare il pianeta al collasso.

Rapporti ONU avvertono che «il cambiamento climatico rischia di avere un impatto irreversibile». Dal mondo della politica giungono promesse di “ridurre le emissioni di gas serra”, dichiarazioni più volte sentite che non lasciano sperare in cambiamenti reali.
Esiste realmente la volontà di cambiare le sorti del nostro pianeta?

Proprio ieri, martedì 2 novembre, il co-regista di Cowspiracy Kip Andersen ha presentato il documentario al Parlamento Europeo a Bruxelles. Un chiaro segnale che qualcosa si sta muovendo.

Uscito nel 2014 con un progetto di crowdfunding, “Cowspiracy” è stato presentato in ben 3 continenti: America, Europa ed Australia. Il successo di questo straordinario film è dovuto al tema affrontato:  mai nessuno prima aveva avuto il coraggio di analizzare e svelare le reali cause della devastazione ambientale. Da una parte ci sono le organizzazioni ambientaliste mondiali che omettono questo argomento; dall’altra ci sono gli interessi economici e politici che governano l’industria alimentare, e nello specifico l’industria della carne.

Essere Animali ha organizzato un tour in Italia, il primo Tour Europeo con la presenza del co-regista Keegan Kuhn. Un evento che ha riscosso un interesse inatteso. Oltre 1.300 persone hanno assistito alle otto proiezioni tenute in otto città, da nord a sud.

“Cowspiracy” racconta una verità dura e scomoda ma offre anche una possibilità di soluzione: la scelta vegan come unica scelta sostenibile e compatibile con la sopravvivenza del pianeta e di tutto il regno animale e vegetale.