Giornata della Terra, la scelta vegan per difendere il pianeta


Simone Montuschi
President

Giornata della Terra, la scelta vegan per difendere il pianeta

Oggi 22 aprile è la Giornata della Terra. E’ un giorno per riflettere sull’impatto che le nostre attività hanno sul pianeta e impegnarci a porvi rimedio. Hai mai notato che una delle scelte che facciamo più spesso è quella alimentare?

Ci sediamo a tavola più volte al giorno e in questo modo decidiamo che mondo e che sistema di produzione sostenere. Ma spesso lo facciamo senza avere informazioni sui costi reali di ciò che mangiamo. Una dieta vegan non è solo rispettosa di tutti gli animali, ma ha anche un impatto notevolmente minore sull’ambiente e sull’utilizzo di risorse, così come ha una maggiore efficienza nella produzione di proteine.

In un mondo che affronta scarsità di acqua, deforestazione avanzata, inquinamento, perdita di biodiversità, fame e povertà, scegliere di alimentarsi e vivere nel modo che ha un impatto minore non è più una scelta personale, ma diventa un dovere collettivo. Non è un caso che eminenti scienzati invitino a scegliere un’alimentazione vegan per ridurre gli impatti sociali sul pianeta.

allevamento intensivo stati uniti

ALCUNI FATTI DA SAPERE:

→ Gli allevamenti producono circa il 18% dei gas serra responsabili del cambiamento climatico (Fonte FAO)

Il 26% della superficie calpestabile del pianeta è coperto da allevamenti, forte causa di disboscamento e cementificazione (Fonte FAO)

→ Serve circa 11 volte più combustibile fossile per ottenere una caloria di origine animale rispetto a una di origine vegetale (Fonte American Journal of Clinical Nutrition)

→ I prodotti animali nascondono uno spreco incredibile di acqua. Si calcola sia necessario usare 15.500 litri di acqua per un kg di carne di manzo e più di 1000 litri per un kg di latte. (Fonte Waterfootprint.org)

→ Tra il 2000 e il 2007, l’Amazzonia brasiliana è stata deforestata a un tasso medio di 19,368 chilometri quadrati all’anno per farne pascoli e coltivazioni di foraggio destinato agli allevamenti (Fonte Greenpeace)

→ Negli Usa il 68% dei cereali prodotti sono utilizzati per alimentare animali negli allevamenti e non per consumo diretto. Potremmo avere 10 volte più proteine usando direttamente alimenti vegetali rispetto alla loro trasformazione in prodotti animali. (Fonte Worldwatch Institute)

→ Negli Usa l’allevamento intensivo è responsabile del 37% dell’uso di pesticidi e del 50% di utilizzo di antibiotici (Fonte FAO)

Un cambiamento è possibile! Se vuoi fare la tua parte nella riduzione degli sprechi di risorse del pianeta e risparmiare inutili sofferenze, scegli da subito di ridurre il consumo di prodotti animali e passa a una dieta Veg.

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